Spunta una nuova pista nelle ricerche di Luca Materazzo. Il ragazzo di 36 anni è sparito da due mesi, da quando è partito il mandato d’arresto per l’accusa dell’omicidio del fratello, Vittorio. Le sue tracce si sono perse e gli inquirenti stanno scavando nella vita privata del ragazzo, stringendo il cerchio anche agli amici.

Gli interrogatori dei conoscenti più stretti, però, non hanno portato a nulla di nuovo. Tutti hanno ripetuto più o meno la stessa cosa, ribadendo di non sapere dove si trovi Luca Materazzo. Per gli inquirenti il 36enne potrebbe avere una persona che lo sta aiutando a nascondersi, finché non si conoscerà l’esito del processo a suo carico. Le prime indagini per riuscire a trovarlo si sono mosse sulla pista estera. Poco tempo fa, infatti, c’erano state alcune testimonianze, che sostenevano di aver visto Luca in Svizzera, a Lugano, con un’aria diversa, i capelli più lunghi e la barba incolta.
Ma il raggio di ricerca si è allargato anche ad altre regioni italiane, quelle in cui risulta che Luca avesse amicizie. Gli inquirenti stanno ripercorrendo tutti i movimenti del ragazzo a Napoli, prima che si desse alla fuga. Il giovane aveva più volte detto di volersi allontanare per un periodo dalla città. Per questo motivo si indaga sui contatti e i legami del ragazzo, anche per riuscire a comprendere, qualora ci sia realmente, chi gli sta dando una mano a nascondersi.
