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Apre a Pozzuoli il primo bar gestito da ragazzi con la sindrome Down

Napoli è, forse, l’unica città italiana in grado di accogliere e di consolare. Non importa se tu sia o meno suo figlio, se tu sia uguale o diverso da tutti gli altri perchè il suo spirito materno va oltre quelli che sono i pregiudizi e l’ignoranza regnante, quello che conta per il capoluogo campano è l’amore, quello puro, vero, onesto, semplice. Solo chi ha avuto la fortuna di nascere o di vivere in questa meravigliosa terra conosce la generosità di mamma Napoli sempre pronta ad asciugare le lacrime, anche quelle più difficili da placare.

Ed è proprio accarezzati da questa certezza che accogliamo con piacere e, perchè no, anche un pizzico d’orgoglio l’apertura di uno dei bar più interessanti degli ultimi anni. Il locale sorgerà all’interno della Multicenter School di via Campana, a Pozzuoli, e sarà gestito totalmente da ragazzi affetti da sindrome di Down dopo un lungo percorsi di studi effettuato e conclusosi presso lo stesso istituto che ha deciso di ospitarli. Una notizia che riscalda il cuore in un momento di gelo e di difficoltà per l’Italia intera.

L’inaugurazione è prevista per stasera ( 27 gennaio ) alle ore 19 e saranno gli stessi ragazzi seguiti dall’associazione “Bottega dei semplici pensieri” di Quarto, organizzazione che si occupa di questi adolescenti affetti dalla trisomia 21, condizione medica causata da un’anomalia cromosomica, ad offrire ai presenti piatti cucinati con le loro stesse mani. Siete ovviamente tutti invitati e come spesso capita durante le grandi occasioni sarà presente anche un ospite d’eccezione. Si tratta di Marianna Vitale, uno chef stellato.

Approfittando della ghiotta occasione, l’inaugurazione, l’associazione “Bottega dei semplici pensieri” ha deciso di presentare anche il suo calendario 2017. Un altro modo per aiutare chi ha bisogno di una mano per raggiungere la piena indipendenza. Non è un caso, infatti, che la Presidente dell’associazione, Mariolina Trapanese, durante un’intervista, ha così spiegato la scelta del locale: “La gestione di un bar rappresenta per i ragazzi l’occasione per acquisire le giuste competenze lavorative, ma anche per aumentare il contatto diretto con l’utenza”.