Una bambina di sette anni, identificata come Salma, originaria della Striscia di Gaza, è giunta a Napoli per sottoporsi a trattamenti medici specialistici. La piccola è stata trasferita presso l’Ospedale Santobono Pausilipon, centro d’eccellenza pediatrica, nell’ambito di un ponte aereo umanitario internazionale. Il suo ricovero è stato necessario a causa della gravità delle sue condizioni fisiche, in particolare per la presenza di gravi ustioni riportate in zona di guerra.
L’accoglienza di Salma conferma ancora una volta l’importanza e la preparazione del Santobono nel contesto della sanità internazionale. Il nosocomio partenopeo vanta un Centro Ustioni Pediatrico altamente specializzato, ritenuto tra i più qualificati a livello nazionale per la cura di queste particolari lesioni sui bambini. È proprio in questa struttura che la paziente riceverà le terapie e gli interventi chirurgici necessari per il suo recupero e la riabilitazione.
L’operazione non si limita all’assistenza sanitaria. La famiglia di Salma sta ricevendo pieno supporto logistico e morale grazie all’intervento della Fondazione Santobono Pausilipon, che ha assicurato la disponibilità di alloggi nelle immediate vicinanze dell’ospedale. Questo impegno dimostra la solidarietà della comunità campana e l’efficace coordinamento del sistema sanitario italiano nell’offrire cure e accoglienza a vittime innocenti provenienti da aree di conflitto.
