Questo fine settimana l’Italia sarà ancora sotto l’influenza di un potente anticiclone subtropicale. Le temperature saranno ben al di sopra della media stagionale, con picchi che potranno raggiungere i 31-33°C, specialmente nelle aree interne del Centro-Sud. Anche in montagna farà insolitamente caldo, con temperature che supereranno i 26-27°C a 1.200 metri di altitudine. Si prevedono cieli prevalentemente sereni in quasi tutta la penisola.
Il ritorno del maltempo
La situazione cambierà radicalmente a partire da lunedì 23 settembre, quando una vasta e intensa perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia. I primi segnali del peggioramento si avvertiranno già domenica sera, con l’aumento delle nuvole e le prime piogge che interesseranno il Nord-Ovest. Questa perturbazione segnerà la fine dell’estate dal punto di vista meteorologico.
Crollo delle temperature e temporali
Nel corso di martedì e mercoledì, le piogge e i temporali si estenderanno dal Nord, dove potrebbero verificarsi nubifragi, al resto del Centro e in parte del Sud. In alcune zone, specialmente nelle aree alpine e prealpine, si potrebbero registrare accumuli di pioggia superiori ai 50-100mm. In parallelo, le temperature subiranno un drastico calo, prima al Nord e poi gradualmente nel resto del Paese. Dopo questa fase intensa, il tempo rimarrà spiccatamente variabile e instabile.
