Lucia Scippa, una figura molto conosciuta e amata nella comunità di Secondigliano, è morta la scorsa notte, lasciando un vuoto profondo. Storica volontaria presso la mensa dei poveri della Casa Madre dei Missionari dei Sacri Cuori, ha dedicato la sua vita al servizio degli altri e alle attività parrocchiali. La sua scomparsa ha generato un’ondata di cordoglioe ricordi sui social media, dove in tanti le stanno rendendo omaggio.
I funerali di Lucia Scippa si terranno domani, sabato 12 luglio, alle ore 11:00 presso il Santuario dell’Addolorata a Secondigliano. “Instancabile volontaria presso la mensa dei poveri della Casa Madre dei Missionari dei Sacri Cuori, Lucia ha dedicato la sua vita al servizio degli altri e alle attività parrocchiali”, si legge in un ricordo di Periferiamonews, una pagina social dedicata al territorio. Viene sottolineata la sua profonda devozione alla Madonna Addolorata e a San Gaetano Errico, elementi che hanno sempre guidato il suo percorso. La comunità è vicina al dolore dei suoi familiari.
Molte persone ricordano Lucia per il suo impegno instancabile e la sua dedizione. Luca, un membro della comunità, scrive: “Impossibile non incrociare il suo sguardo o una sua parola. Era sempre presente, che fosse una celebrazione o un’iniziativa culturale, organizzata dai Missionari dei Sacri Cuori”. Per tanti secondiglianesi, il Santuario dell’Addolorata, affettuosamente chiamato “‘a Cappella”, era la sua seconda casa. Lucia ha fatto della sua devozione alla Madonna e al “Superiore” il filo conduttore della sua esistenza, trasmettendola anche alle figlie. Luca ricorda anche la sua presenza nella mensa dei poveri: “La trovavi a cucinare nella mensa dei poveri insieme alle altre volontarie, sempre con dedizione e amore.” Un suo commento frequente, “Qui siamo abbandonati, ma bisogna raccontare le cose belle del nostro quartiere”, evidenzia il suo attaccamento e la sua speranza per Secondigliano.
