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Terremoto a Napoli, tornano a tremare i Campi Flegrei

 Una giornata di apprensione quella di oggi, 12 maggio 2025, per i residenti dell’area flegrea e dei comuni limitrofi, a seguito di due distinti eventi sismici registrati dall’Osservatorio Vesuviano.

Il primo episodio si è verificato alle prime luci dell’alba, precisamente alle ore 4:35 locali (le 2:35 UTC). La scossa, di magnitudo 1.8±0.3, è stata localizzata nei pressi di via Enea, in prossimità del cratere di Monte Nuovo. La profondità stimata dell’ipocentro è stata di 2.76 chilometri.

Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha prontamente diffuso un comunicato ufficiale confermando l’evento e sottolineando come il sisma potrebbe essere stato accompagnato da un boato distintamente avvertito dagli abitanti più vicini all’epicentro.

La giornata è poi proseguita con un secondo evento tellurico nel primo pomeriggio. Alle ore 14:38, i sismografi hanno registrato una scossa di magnitudo 2.0 con un ipocentro situato a una profondità di 1.8 chilometri. L’epicentro di questo secondo sisma è stato localizzato nella zona degli Astroni, cuore dei Campi Flegrei.

Immediatamente dopo la seconda scossa, i social media e in particolare i gruppi Facebook frequentati dai residenti dell’area sono stati inondati di segnalazioni. Numerosi cittadini hanno condiviso le proprie esperienze, indicando le località in cui il terremoto è stato percepito.

Stando alle prime rilevazioni, il sisma delle 14:38 è stato avvertito in maniera chiara in tutta la zona flegrea, estendendosi tra Pianura e Fuorigrotta, e raggiungendo anche alcuni comuni della provincia di Napoli, come Quarto e Pozzuoli.

Al momento non si segnalano danni a persone o cose, ma la sequenza di eventi sismici mantiene alta l’attenzione sulla dinamica bradisismica che caratterizza l’area dei Campi Flegrei. Le autorità competenti continuano a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti alla popolazione.