Una storia assurda è avvenuta a Napoli dove i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia avevano appena terminato un trasferimento al carcere di Poggioreale quando, sulla via del ritorno, si sono trovati di fronte a una scena drammatica.
Mentre percorrevano corso Secondigliano, una donna in evidente stato di agitazione ha attirato la loro attenzione. Era al volante della sua auto, disperata, con il figlio di 6 anni seduto sul seggiolino.
Il piccolo aveva ingerito una monetina e faticava a respirare. Senza esitazione, i carabinieri hanno acceso le sirene, scortando la donna attraverso il traffico cittadino fino all’ospedale pediatrico Santobono. Grazie alla loro prontezza, il bambino è stato affidato rapidamente alle cure dei medici, che sono riusciti a salvarlo.
Fortunatamente, il piccolo è ora fuori pericolo, anche se resta sotto osservazione in ospedale. Un intervento decisivo che ha trasformato una situazione critica in una storia a lieto fine.
