Ad Duomo di Napoli, si è ripetuto il miracolo di San Gennaro del 16 dicembre, il cosiddetto “miracolo laico”, il terzo e ultimo dell’anno. Il sangue del Patrono partenopeo, alle ore 10.40 si è sciolto. Come sempre l’ampolla contenente il sangue del Santo Martire è stata prelevata dalla cassaforte e portata sull’altare dall’Abate Monsignor Vincenzo De Gregorio, che ha mostrato il prodigio ai fedeli.
Ottima notizia per i napoletani che vedono la non liquefazione del sangue come segno di sventura. Ad esempio non si è sciolto nel 1939 che nel 1940, gli anni dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale e della partecipazione dell’Italia al conflitto.
Il terzo miracolo di San Gennaro dell’anno: il primo avviene il primo sabato di maggio e il 19 settembre, si celebra in memoria del 16 dicembre 1631: quel giorno si verificò una potente eruzione del Vesuvio.
