Nella giornata di ieri gli agenti del Commissariato Montecalvario, con il supporto di personale della Polizia Municipale di Napoli, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio ai Quartieri Spagnoli in particolare in via Emanuele De Deo. L’operazione è stata estesa anche nell’area nota come ‘Largo Diego Armando Maradona’, dove si trova il murale dedicato al campione argentino.
Nel corso dell’attività sono state identificate 20 persone e controllati 5 esercizi commerciali di cui uno sanzionato amministrativamente poiché sprovvisto di licenza di somministrazione. Ancora, gli operatori hanno denunciato una persona poiché sorpresa a vendere materiale contraffatto riportante stemmi e loghi della Società Sportiva Calcio Napoli consistente in 240 magliette, 42 cappelli, 24 felpe, 13 sciarpe e 17 borselli che sono stati sequestrati.
L’uomo è stato, altresì, sanzionato amministrativamente poiché sprovvisto di licenza e autorizzazione alla vendita.
Infine, gli agenti, nella medesima via, hanno sequestrato un manufatto abusivo adibito a garage. L’episodio, secondo quanto riportato da Il Mattino, ha scatenato la rabbia di chi gestisce le attività legate al murale. Così è andata in scena la protesta: coperto l’altarino dedicato a Maradona. Lo scorso 16 dicembre è stata la guardia di finanza ad eseguire un blitz con sequestro di merce e sanzioni.
