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L’ultimo saluto ad Alessandro, sulla bara del ragazzino di 13 anni: “Non voglio rassegnarmi”

Una lettera per salutare Alessandro Cascone,  il ragazzino di 13 anni di Gragnano, morto dopo esser precipitato dalla finestra della propria abitazione. “Avevamo tre anni quando ci siamo conosciuti”. “Non ti dimenticherò mai”. La bara accolta tra applausi e palloncini bianchi, sulle note di Blanco.

“Non voglio rassegnarmi, voglio continuare a parlarti, mi sembra tutto surreale. Sapevi esserci, rialzarti, proteggerci”. Parole tristi quelle del professore di Alessandro “Averti come alunno per me è stato un dono. Eri una persona speciale: ci ha insegnato ad amare e a perdonare”.

Al momento, quello che inizialmente sembrava un incidente domestico, è indagato come istigazione al suicidio. Ci sono 6 indagati: quattro minorenni (tre ragazzi e una ragazza) e due maggiorenni, un ragazzo e una ragazza, tra cui a capo del branco l’ex di Ale, poco più grande.

alessandro funerali