Lapo Elkann è stato arrestato a New York dopo due giorni di eccessi tra droga alcol ed escort. Il rampollo della famiglia Agnelli era arrivato negli Stati Uniti il giorno del Ringraziamento e ha trascorso oltreoceano due, tre giorni. Giorni in cui avrebbe passato le notti in compagnia di una escort trans, consumando alcol, cocaina e marjiuana.
La storia che arriva da oltreoceano ha dell’incredibile. Lapo Elkann, 39 anni, che già in passato aveva avuto problemi di droghe, rischiando di morire per overdose a casa di un trans a Torino, arrivato a New York si sarebbe diretto immediatamente a casa della escort, dove ha trascorso due giorni di follia. Ad un certo punto gli sono finiti i soldi e in un primo momento ha contattato una giovane di 29 anni che frequenta abitualmente per farsi prestare qualcosa.
Poi, dopo, ha avuto un’altra idea. Come racconta il corrispondente da New York de Il Corriere della Sera, Giuseppe Sarcina, il giovane rampollo ha simulato il suo sequestro di persona con i familiari per riuscire a farsi inviare 10mila dollari. A loro avrebbe raccontato che una donna lo teneva in ostaggio e che per riuscire a liberarsi avrebbe dovuto pagarla.
Così una persona fidata della famiglia Elkann si sarebbe recata in un distretto della polizia di New York con i soldi. Non si conoscono le indicazioni date da Lapo alla famiglia. Gli agenti con una manovra sono riusciti a smascherare l’assurdo piano del ragazzo, che ha ricevuto l’ordine di comparizione davanti alla Corte Suprema. Non sarebbe una questione tanto semplice, perché il reato di “falsa denuncia” è molto serio negli Stati Uniti. La famiglia Elkann dovrà avvalersi dei migliori avvocati per togliere ancora una volta dai guai Lapo.
