Grandi novità al Museo del Tesoro di San Gennaro a Napoli, da domani anche cani e gatti potranno “farsi una cultura”. Sabato 4 novembre 2017 sarà inaugurato l’ingresso per gli animali. Un grande senso di civiltà ed un passo avanti che sdogana, almeno in parte, un vecchio tabù, “in chiesa e nei musei gli animali non possono entrare”.
E a riprova di ciò il museo non richiede né trasportini né gabbie, ma solo il guinzaglio. Si confida nel buonsenso dei padroni. E poi non è previsto il pagamento di nessun biglietto extra. Gli animali entrano con i loro padroni, senza pagare. Ma non finisce qua!
Alla grande novità se ne aggiunge un’altra: grazie alla collaborazione con la ditta Bau’s di Leonardo Muti gli animali avranno a disposizione anche un’apposita area ristoro, dove potranno dissetarsi e cibarsi con alimenti innovativi (prevengono problematiche e intolleranze poiché privi di mais, derivati, farine o antiossidanti chimici). E a tutti i visitatori, accompagnati o no dai loro amici a quattro zampe, verranno offerti sempre dalla Bau’s kit di questi alimenti.
“Tutto sta nel buon senso dei padroni. Siamo il primo museo a Napoli ad adottare questa politica, nonché uno dei primi in Italia: chi entrerà nelle nostre sale, non dovrà preoccuparsi di ‘ingabbiare’ il proprio animale in un recinto portatile, né sara costretto a lasciarlo all’ingresso, come avviene per la maggior parte dei musei. È un gesto di civiltà che, come sito culturale, ci sembrava doveroso avviare”, dice il direttore Paolo Jorio.
