Sono in gran parte campani i 200 ragazzi selezionati per la scuola di formazione della Apple di Napoli. Dopo una prima scrematura, una prova scritta che ha ridotto il numero iniziale di 500 partecipanti, in 301 si sono presentati al colloquio orale.

Tra i 200 ragazzi che hanno superato le selezioni, sono 145 quelli provenienti dal territorio campano; 46 invece quelli che provengono da altre zone d’Italia; 9 quelli da Paesi stranieri (c’è anche uno di origini messicane). Il decreto con la graduatoria è stato pubblicato sul sito dell’Università Federico II e firmato dal rettore Gaetano Manfredi e dal direttore generale Francesco Bello. Per i primi cento selezionati i corsi inizieranno il 6 ottobre, per l’altra metà si parte a gennaio 2017.
“Un trampolino di lancio importante per questi ragazzi eccellenti e davvero motivati”. Gaetano Manfredi, rettore dell’Università Federico II di Napoli, parla così della iOS Academy della Apple, la prima in Europa. “Sono circa 150 i ragazzi campani che hanno superato le prove – afferma – segno che la qualità del nostro capitale umano è molto alta e Apple ha fatto bene a investire a Napoli”. Il rettore evidenzia anche la presenza, tra gli altri 50 ragazzi, di studenti provenienti da altre regioni italiane e da altri paesi. “Perché questo è un progetto globale – spiega – che parte da Napoli ed è globale”.
