Barbara d’Urso ha aperto la puntata di Pomeriggio 5 con una ultim’ora su Denise Pipitone. Sono in corso degli accertamenti su una auto bruciata e abbandonata da tanti anni a pochi metri da uno dei luoghi simbolo della scomparsa della bambina di Mazara del Vallo nel 2004.
Non si sa se sia effettivamente l’auto usata per rapire la figlia di Piera Maggio, ma sembra essere compatibile con quella indicata dal testimone della lettera anonima indirizzata all’avvocato Giacomo Frazzitta. Sono in corso dei riscontri che verranno incrociati con quanto raccontato dai superteste.
Secondo quanto dichiarato dall’anonimo, la bambina sarebbe stata rapita con una macchina blu metallizzata. Ha guardato all’interno dell’abitacolo e ha visto Denise Pipitone con altre tre persone. L’autore della missiva avrebbe fatto anche i nomi e ne è assolutamente sicuro: “La bambina piangeva e chiamava mamma”. Come dichiarato dall’ex pm di Marsala Alberto Di Pisa a Chi l’ha Visto, la vicenda sarebbe nata in ambito familiare.
Ha sempre pensato che Anna Corona reputasse Denise il motivo della fine del suo matrimonio con Piero Pulizzi, attuale marito di Piera Maggio. Su questa storia si è espressa anche Maria Angione che aveva ipotizzato che la scomparsa della bimba fosse stata coperta da alcune sentinelle informati sui fatti.

