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Rapina a Sal Da Vinci, parla l’artista napoletano: “Li perdono, anche io sono stato uno scugnizzo”

La risposta di Sal Vinci. Il cantante e musicista napoletano ha rilasciato un'intervista a Il Mattino in seguito al furto del suo scooter

Lo scooter ha riportato qualche danno, ma ci sono cose più importanti a cui pensare. Non è la prima volta che mi è accaduto, solo che stavolta la notizia è subito stata riportata da tutte le testate locali e non. Non dobbiamo assolvere o colpevolizzare o assolvere, ma solo cercare di capire”, ha detto il cantante.

Spesso, purtroppo, anche un certo tipo di musica contribuisce: penso a quei generi importati da Oltreoceano che ostentano ricchezza. Di chi fa credere ai nostri scugnizzi che sia un valore indossare scarpe al piede di migliaia di euro, una macchina importante o un Rolex al polso“.

La risposta di Sal Vinci

Queste le parole di Sal Da Vinci dette in occasione di un’intervista rilasciata a Il Mattino. Ieri il caso: rubato e subito recuperato dai Carabinieri lo scooter di Sal Da Vinci. Nella notte tra il 9 e il 10 febbraio i militari della compagnia Napoli Centro hanno notato due persone a bordo di uno scooter in via Chiaia, nel centro di Napoli.

I due, resisi conto della presenza della pattuglia, hanno tentato di scappare prima a bordo dello scooter, poi a piedi lasciando il mezzo a terra. I Carabinieri non sono riusciti a rintracciarli. Una volta recuperato lo scooter, a seguito di accertamenti è risultato intestato al cantante Sal Da Vinci.

Rapinato Sal Da Vinci

Quest’ultimo è stato quindi contattato dai Carabinieri, accorgendosi così del furto appena avvenuto. Il cantante si è recato quindi in caserma a presentare denuncia, recuperando così il motorino che gli è stato consegnato dai Carabinieri.

Rapina a Sal Da Vinci, parla l'artista napoletano: "Li perdono, anche io sono stato uno scugnizzo"