Come è morto Paolo Rossi. Il bomber capocannoniere della Coppa del Mondo era opinionista in tv. La triste notizia della malattia
Un 2020 da dimenticare. Un anno caratterizzato dalla pandemia causata dal Coronavirus. Mesi durante i quali abbiamo dovuto affrontare enormi sacrifici e gravi perdite. Non solo, per molte persone, in ambito personale ma anche in quello pubblico. Il dolore ha di nuovo colpito il mondo del calcio.
Dopo la scomparsa di Diego Armando Maradona, è di poco tempo fa un’alta triste notizia: Paolo Rossi è deceduto. ‘Pablito‘ aveva 64 anni, compiuti a settembre. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’attaccante è stato stroncato da un male incurabile.
Come è morto Paolo Rossi
Ad annunciarlo con un tweet è stato il giornalista della Rai Enrico Varriale: “Una notizia tristissima: ci ha lasciato Paolo Rossi. Indimenticabile Pablito, che ci ha fatto innamorare tutti in quell’Estate del ’82 e che è stato prezioso e competente compagno di lavoro in RAI, negli ultimi anni“.
Lo storico attaccante della nazionale italiana è scomparso a Roma. Lo scorso 23 settembre aveva compiuto 64 anni la notizia ha gettato nello sconforto il mondo del calcio. Ancora non sono chiare le cause del decesso. ‘Pablito‘, dopo l’addio al pallone, è stato commentatore e opinionista tv.
È morto Paolo Rossi
Paolo Rossi è nato a Prato. Il campione è deceduto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre. ‘Pablito‘ si trovava a Roma. L’attaccante è ricordato soprattutto per i gol realizzati durante la Coppa del Mondo giocata in Spagna nel 1986. Ad alzare il trofeo fu proprio l’Italia. Paolo Rossi fu il capocannoniere del campionato e alla fine dell’anno vinse amche il Pallone d’Oro.

