“A Walter serve sangue”, l’appello sui social gli amici di Walter Walter Natividade Fortes , il giovane ragazzo accoltellato domenica scorsa in piazza Bellini a Napoli.
Il giovane è ancora ricoverato in ospedale a seguito dell’aggressione che ha subito per aver difeso un’amica da un ex fidanzato violento. E’ fuori pericolo ma ha perso molto sangue e il livello di emoglobina è ancora basso; il suo gruppo sanguigno è zero positivo (0+). I familiari fanno sapere che al momento Walter ha bisogno di trasfusioni quotidiane e che in sangue in ospedale non è sufficiente. L’appello sta circolando sui social in queste ore ed è stato rilanciato anche dalla parlamentare napoletana Paola Nugnes.
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La storia di Walter
“Dite la verità su Walter”. Questo l’appello degli amici del giovane Walter, il ragazzo di 37 anni che nel pomeriggio di sabato è stato accoltellato in piazza Bellini.
Nei giorni scorsi i giornali hanno parlato di un regolamento di conti tra spacciatori extracomunitari. Walter in realtà non è stato accoltellato per questioni di droga ma difendeva la sua migliore amica dall’ex fidanzato, che già nei giorni precedenti all’aggressione aveva minacciato la ragazza e Walter più volte, ed era già stato segnalato alle forze dell’ordine. E’ stato dunque vittima di un attacco premeditato opera di un giovane violento, che lo ha lasciato in una pozza di sangue in pieno pomeriggio.
Walter ora è in ospedale in condizioni gravi ma stazionarie e non sa della forte solidarietà nei suoi confronti affinché la verità sulla vicenda venisse fuori. E’ partita anche una raccolta fondi a suo nome. “Walter dovrà affrontare un lungo periodo di degenza nel quale ovviamente non potrà lavorare – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa– in questi giorni capiremo anche le spese che dovrà affrontare e condivideremo i dettagli pubblici in questa pagina. È un periodo di crisi per tutti, ma siamo tanti, un piccolo aiuto ciascuno, come noi Napoletani sappiamo fare“.
“uno dei pilastri della cultura hip hop napoletana e nazionale”, ed è stato “accoltellato a piazza Bellini nell’indifferenza di tutti per aver difeso una donna”.Queste le parole di Alberto “Polo” Cretara, storico rapper partenopeo, che da New York ha voluto parlare in difesa del giovane Walter. “ Non è un extracomunitario (e anche se lo fosse?)”, e “ha insegnato la breakdance nelle scuole superiori, cosí come nelle periferie, da Ponticelli a Scampia, levando tanti ragazzi dalla strada, mostrando la possibilità di una vita migliore”.
Lontano dai motivi di spaccio di droga, regolamenti di conti o altro, Walter in realtà ha messo a repentaglio la sua vita per salvarne un’altra. Un gesto che agli occhi degli amici di quanti lo conoscevano rispecchia a pieno l’animo del giovane. Walter Natividade Fortes, è capoverdiano ma nato e vissuto a Napoli, conosciuto dai più nel centro storico e apprezzato come giovane artista. In tanti scrivono “è più napoletano di noi”. Il giovane è descritto da tutti come un ragazzo solare e con una grande passione per la break dance e per la musica rap, grazie alla quale ha più volte preso parte a progetti di integrazione sociale. Per questo motivo è esplosa la rabbia degli amici più cari e dei conoscenti nel vederlo descritto come uno spacciatore, invischiato in chissà quali loschi traffici.

