“Daniele non ce l’ha fatta. Abbiamo sperato fino all’ultimo momento, ma purtroppo ci è arrivata la notizia che non avremmo mai voluto ricevere. Non credo che nessuna parola sia possibile in un momento come questo. Voglio mandare a nome di tutta la comunità di Cerveteri le più sentite condoglianze e un caloroso abbraccio ai genitori e alle persone che lo conoscevano e gli volevano bene”. Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri, appena appresa la notizia del ritrovamento del giovane.
Il ragazzo era stato coinvolto nel tragico incidente aereo aereo avvenuto ieri in via Vitorchiano a Roma.
Il giovane ragazzo aveva solo 23 anni, alle spalle 41 ore di volo e una grandissima passione per gli aerei. Rimasto bloccato dal lockdown Daniele era molto entusiasta di tornare alla Scuole Urbe Aero e di riprendere le lezioni di volo.
Ieri era a bordo con il suo istruttore, Cito Giannandrea, quando è avvenuta la tragedia. Alle 15.30 l’aereo è precipitato e si è inabissato nel Tevere. La carcassa del veicolo è stata trovata dai soccorritori a 10 metri di profondità dopo 12 ore di ricerca ininterrotta ma di Daniele nessuna traccia, fino al ritrovamento di poche ore fa.
Il corpo del ragazzo era imbracato, seduto al posto dell’allievo, e al momento non è ancora stato recuperato. I vigili del fuoco fanno sapere che le operazioni di recupero si preannunciano lunghe e difficoltose
L’istruttore scampato alla tragedia ha raccontato alle forze dell’ordine che la cintura di sicurezza del giovane è rimasta incastrata e che nonostante i suoi tentativi non è riuscito in nessun modo a sbloccarla. Infatti il corpo di Daniele è stato trovato imbracato, seduto al posto dell’allievo.
Da ieri i soccorritori stavano cercando il ragazzo senza sosta, gli elicotteri di Carabinieri e Polizia hanno volato per ore, nella speranza che si fosse creata una bolla d’aria e di ritrovare ancora vivo il giovane. Tanti i messaggi che hanno invaso in queste ore la pagina Facebook di Daniele.
I messaggi degli amici
“Fratellino mio, sei stato un fratello impeccabile, d’oro, serio, sempre pronto a sostenermi. Non ti meritavi tutto ciò piccolo mio. Ti vorrò bene per sempre”. Così la sorella in un post su Instagram. Numerosi i commenti sulla bacheca del ragazzo: «Daniele aveva una grande passione per il volo,era contento di riprendere le lezioni dopo il lockdown, voleva diventare un bravo pilota e farne il suo mestiere». “Era andato in Australia per immergersi con gli squali», dice il suo maestro. E proprio di quel viaggio sono pieni i suoi ricordi sul web: Sidney, Canberra. Ma tante sono le mete che gli sono rimaste nel cuore: la Thailandia, Dubai, la Korea. Daniele ha sempre amato il brivido, il cielo, ma anche il mare e le montagne. La sorella ora scrive su Instagram: “Fratello mio sei stato un fratello impeccabile, d’oro, serio, sempre pronto a sostenermi. Non ti meritavi tutto ciò piccolo mio. Ti vorrò bene per sempre”, aggiungono gli amici.
Sull’incidente ha aperto un fascicolo di indagine anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. Gli ispettori hanno eseguito i primi rilievi sul campo di volo della scuola di via Salaria già ieri sera.
L’ incidente aereo
E’di poco fa la notizia di un incidente aereo avvenuto a Roma, a riportarla è Il Messaggero. Un velivolo turistico biposto si è inabissato nel Tevere all’altezza di via Flaminia Nuova all’incrocio con via Vitorchiano.
Aereo turistico precipita nel Tevere
L’aereo era partito dall’aeroporto dell’Urbe per poi scomparire dai radar. A bordo due passeggeri, uno è stato trovato e trasportato immediatamente al pronto soccorso da un elicottero del 118, nessuna traccia della seconda persona, sono tutt’ora in corso le ricerche
A dare l’allarme è stato l’Enav – società che gestisce il traffico aereo civile in Italia – che poco dopo il decollo ha segnalato la scomparsa dell’aereo. Elicotteri della Polizia e dei Carabinieri stanno perlustrando l’intera zona.

