Sono passati 27 anni da quando Maurizio Estate è stato ucciso. Era il 17 maggio 1993 e il giovane fu sparato davanti nel suo autolavaggio in Via Vetreria a Chiaia da una serie di colpi di arma da fuoco sparati da un giovane incappucciato.
Chi era Maurizio Estate
Maurizio Estate fu ucciso per aver tentato di sventare uno scippo ai danni di un cliente che era appena uscito dall’autolavaggio, due malviventi avevano provato a rubargli l’orologio. Maurizio, sentendo il padre urlare, è intervenuto subito e ha rincorso i malviventi, vedendone purtroppo uno in volto.
Dopo qualche ora arrivano all’interno dell’autolavaggio due emissari con il volto coperto che fanno fuoco contro Maurizio, uccidendolo. Il giovane 17enne ha pagato con la sua vita il voler dire no alla delinquenza di Napoli, è morto per aver fatto la cosa giusta. I suoi assassini hanno scontato soltanto 15 anni di carcere, poi sono usciti e alla famiglia del povero Maurizio non è spettato nulla, nessun risarcimento.
A Maurizio è stata dedicata una targa, affissa in largo Vetreria, dove il giovane ha perso la vita. Un messaggio per non dimenticare chi ha scelto di non rimanere indifferente.

