Il Ministro Spadafora ha sottoposto un protocollo strategico e di sicurezza al Comitato tecnico sientifico
L’apertura delle societa’ sportive non agonistiche “deve avvenire, e anche nei tempi piu’ rapidi possibili. Noi come ministero dello Sport stiamo sottoponendo al Comitato tecnico scientifico un protocollo per la riapertura di tutti i centri sportivi, piscine, palestre, centri danza e centri di preparazione atletica in generale che non siano strettamente legati ai professionisti“.
Lo ha detto il ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, intervenuto alla presentazione degli ‘Smart Games‘, i giochi al sicuro in casa propria, promossi da Special Olympics Italia, il movimento dello sport praticato da persone con disabilita’ intellettiva.
“L’idea e’ quella di riprendere per tutti – ha spiegato – ma dobbiamo farlo in sicurezza e avendo anche la certezza che il Comitato tecnico scientifico ci dica che riaprire queste strutture non vada ad incidere sulla curva dei contagi“.
I provvedimenti del governo sono di breve durata, “di due settimane in due settimane” perche’ “in questo arco di tempo – ha precisato Spadafora – bisogna monitorare la curva dei contagi. Bisogna capire quale sara’ l’impatto sul nostro Paese dal 4 maggio, quando diverse filiere produttive riapriranno e diversi milioni di italiani, tra cui diverse migliaia di sportivi, ricominceranno ad andare in giro“.

