Voce di Napoli | Navigazione

Come vivere il sesso in quarantena, i consigli della psicologa sessuologa Valentina De Maio

Attualmente, quella che ci stiamo trovando a vivere a causa della pandemia del Covid 19 è indubbiamente una situazione eccezionale: rimanere a casa per un tempo indefinito fino a nuove disposizioni. Tale situazione ha portato un po’ a ritrovarci con un’ enorme bolla di sapone intorno a noi, chi è dentro è rimasto in casa, chi è fuori si può vedere soltanto attraverso la bolla.

Come vivere il sesso in quarantena

La bolla ha diviso le persone in case diverse, città differenti ed il tatto ha dato spazio definitivamente alla tecnologia. In questo senso c’è una differenza tra coppie e relazioni. Chi è in coppia si è ritrovato inevitabilmente con il proprio partner, magari riscoprendone potenzialità e caratteristiche, chi ha una relazione extraconiugale si è ritrovato a nascondersi sempre di più e chi è single si è ritrovato solo, ma magari ha dato spazio ad app di incontri facendosi cosi compagnia anche con persone fino ad ora sconosciute.

Così il web diventa il più caro amico di tutti, e questo è vero anche per ciò che riguarda il sesso: ecco cosi che Pornhub, un famoso canale di video porno amatoriali, il 12/03/2020, giorno in cui il sito ha deciso di offrire gratuitamente i suoi servizi Premium all’Italia, ha registrato un aumento del 57% delle visite. Questo dato si spiega non soltanto per voyeurismo ma anche perché moltissime coppie hanno iniziato a dedicare una parte del loro tempo al sesso, non tanto aumentando le prestazioni, limitate dalla convivenza forzata e dalla presenza attiva e costante di figli e dallo smart work onnipresente, ma dalla semplice curiosità di sapere “gli altri come fanno”.

Quali sono i consigli per le coppie in quarantena?

Ma, invece di guardare sempre l’erba del vicino, proviamo a partire da noi, seguendo questi semplici consigli:

  • Una/due volte alla settimana “organizzarsi”come se si uscisse davvero: in questa maniera, vestendosi perbene, truccandosi, sentendosi attraenti e attraendo l’altro/a, facciamo sì che l’ancestrale gioco della conquista continui anche stando a casa. Abbandonando il pigiama e la pigrizia conseguente, prepariamo un terreno fertile per tenere calda la fiamma della sessualità.
  • Tempi/spazi vanno rispettati: in questa convivenza forzata è facile che gli stessi spazi vengano condivisi da più persone. E fondamentale ritagliarsi insieme un momento speciale per il sesso ad esempio quando i bimbi dormono, anche in pieno giorno, purché sia scelto e voluto da entrambi i partner.
  • Comunicare: porre l’attenzione sulla comunicazione, elemento imprescindibile per la sua importanza ed efficacia. Una carezza può essere sostituita da una parola affettuosa, tenendo presente soprattutto che l’ansia, le difficoltà, l’ipocondria sono pesi che, portati in due, pesano di meno.
  • Sexting: lo scambio di parole ed immagini possono tenere alta la tensione erotica per le coppie che abitano lontane e/o hanno difficoltà ad incontrarsi. In questo modo quando si avrà la possibilità di incontrarsi di nuovo si avrà la possibilità di mettere in pratica le fantasie condivise insieme.

Per concludere

Manca davvero poco, stiamo quasi entrando nella fase 2, ciò che conta è avere la volontà di scegliere. Scegliere di andare avanti insieme, disinnescando litigi ed incomprensioni; scegliere di prendersi del tempo per sé stessi magari concludendo una relazione che si trascina da tempo senza vie d’uscita; scegliere di comunicare i propri sentimenti che magari sono nascosti e sconosciuti. Scegliere di approfittare di questo tempo di riflessione per dare spazio ed importanza alle emozioni e ai sentimenti, avendo imparato dal “virus” quelle che sono indubbiamente le priorità.

di Valentina De Maio

Come vivere il sesso in quarantena, i consigli della psicologa sessuologa Valentina De Maio