Il fortissimo terremoto in centro Italia di questa notte è stato avvertito in tutto il paese. La prima scossa, quella verificatasi alle 3.36 del mattino con magnitudo 6.0 e quelle successive hanno raso al suolo due paesi, si continuano a contare le vittime e i dispersi. Un simile fenomeno sismico non si registrava dal 2009, quando un terremoto distrusse l’Aquila.
Il terremoto in centro Italia è stato avvertito anche a Napoli e Provincia. La potenza è stata talmente forte, che lievemente è stata percepita in tutta Italia. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha spiegato dettagliatamente l’attività sismica registrata in Campania. Alle 3,37 c’è stata la prima scossa, di bassa entità, avvertita nelle zone vesuviane, come Boscotrecase e ad Ischia. I quartieri in cui si è sentita maggiormente sono il Vomero e Capodimonte.
Subito dopo, spiega l’Istituto sopracitato, ce ne sono state altre ma non troppo significative. Il terremoto in centro Italia è stato talmente forte che ha interessato tutto il paese. A Napoli e provincia ci sono state all’incirca dieci telefonate ai Vigili del Fuoco, di persone preoccupate che volevano sapere cosa stesse accadendo.
Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha voluto esprimere piena solidarietà alle comunità colpite dal terremoto in centro Italia: “Solidarietà e sostegno alle comunità colpite dal violento terremoto di questa notte, Napoli vi sarà vicino“.
Il vicesindaco, Raffaele Del Giudice, infatti, ha spiegato che la Protezione Civile del Comune, è a disposizione per possibili richieste d’aiuto: “Il sistema della Protezione civile del Comune è già in allerta operativa per mettersi a disposizione di eventuali richieste di uomini e mezzi che dovessero giungere dalle zone colpite dal terremoto“.
