Aveva deciso di togliersi la vita prima di andare a scuola, nella mattinata di mercoledì, il professore di 45 anni che si è lanciato dal ponte della panoramica di Ariano Irpino. E’ morto trafitto dal palo di un lampione, che gli si è conficcato in un fianco, dopo aver fatto un volo di 30 metri, le ferite riportate erano gravissime e purtroppo è deceduto subito dopo l’impatto.
Aveva 45 anni ed era originario di Grottaminarda, insegnava filosofia in una scuola di Ariano Iprino e nella mattinata di mercoledì avrebbe dovuto fare lezione, come faceva ogni mattina, ma ha scelto di compiere un gesto estremo. Dalla provincia di Trento si era trasferito di nuovo in Campania, dove aveva ricevuto la cattedra, si era separato dalla moglie e a dicembre era arrivata la sentenza di divorzio.
Sotto choc i familiari, i colleghi, ma anche gli studenti. Una mamma di un alunno, come si legge dal giornale Ottopagine.it, ha commentato questa triste vicenda: “Un dolore immenso per i suoi alunni che gli volevano bene e lo stimavano. Aveva instaurato con loro un bel rapporto, fino ad esprimere il suo dispiacere per questa sua situazione familiare. I ragazzi sono distrutti!“.

