La tragedia è avvenuta alla stazione di Loreto nelle Marche
Si chiamava Mattia Perini il giovane morto, sembrerebbe, sul colpo a causa di un treno che lo ha travolto e ucciso. La tragedia è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi nella stazione di Loreto nelle Marche.
Mattia, 16 anni, stava aspettando il treno per tornare a casa a Civitanova dove lo aspettavano mamma, papà e la piccola sorellina. Non si è trattato di un dramma dettato da una ragazzata o un’imprudenza. A uccidere il povero adolescente sarebbe stata la distrazione.
Infatti, secondo una prima ricostruzione, il 16enne stava passeggiando sulla linea gialla del binario mentre ascoltava musica con delle cuffiette messe alle orecchie. Inutili gli avvertimenti degli amici di scuola o il rumore del treno in arrivo.
Il convoglio, arrivato a grande velocità, ha risucchiato Mattia uccidendolo. Sconvolta la comunità di Civitanova, dove la famiglia Perini è molto amata e conosciuta. Tanti i messaggi di affetto per il giovane e di solidarietà per i suoi parenti.
IL TRAFFICO FERROVIARIO –
Traffico ferroviario sospeso poco dopo le 14 sulla linea Pescara-Ancona, a Loreto, per l’investimento mortale di una persona da parte del treno Frecciargento 8820 (Taranto – Milano) rimasto fermo in linea oltre la stazione con a bordo 294 passeggeri. Alle 16.29 il convoglio, dopo l’autorizzazione della Polfer, è ripartito in direzione Bologna/Milano con ritardo di 140 minuti.
Dopo l’arresto del treno, il personale di servizio aveva rilevato il corpo integro della persona deceduta sui binari. L’investimento ha causato poi ritardi per otto convogli fino a 80 minuti. Dalle ore 15.05 è ripreso il traffico su un unico binario tra Varano e Loreto: in conclusione tre Frecce, due intercity e cinque regionali hanno registrato ritardi fino a 90 minuti.
E poco prima delle 16.30 il Frecciaargento è ripartito.

