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Uomo ridotto in fin di vita a sprangate mentre pescava sul litorale

Un vero e proprio agguato. Un ragazzo è stato ferito gravemente mentre si trovava tranquillo a pescare. Non avrebbe mai potuto immaginare che di li a poco sarebbe stato aggredito da un branco di criminali.

Uomo ucciso a sprangate mentre pescava sul litorale

La vicenda

È accaduto ad Arco Felice, sul litorale flegreo di Pozzuoli, vicino Napoli. Un ragazzo di 29 anni stava tranquillamente pescando quando all’improvviso ha subito l’assalto di circa 7 criminali. Questi ultimi lo hanno circondato e ripetutamente percosso con botte e sprangate fino a ridurlo in fin di vita. La violenza inaudita sarebbe motivata semplicemente dalla rapina, visto che sul corpo della vittima non sono stati ritrovati i suoi averi.

Uomo ucciso a sprangate mentre pescava sul litorale

Le indagini

Il 29 enne, come riportato da Internapoli, è riuscito ad arrivare quasi strisciando nei pressi di un tunnel che si trova nei pressi della spiaggia. Per fortuna li è stato soccorso da un suo amico che era andato a cercarlo, preoccupato perché non rispondeva al cellulare. Il giovane è stato condotto in ambulanza prima all’ospedale La Schiana di Pozzuoli, poi alla clinica Pinetagrande di Castel Volturno. Ha riportato gravi ferite al fegato e un polmone, è stato già sottoposto a tre interventi chirurgici. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Pozzuoli. Gli investigatori stanno vagliando con attenzione la ricostruzione fornita dalla vittima e lavorano per individuare i responsabili. Al momento sembra difficile giungere ad una conclusione in quanto non ci sono testimonianze. Si ipotizza che il branco di criminali provenga dal Rione Traiano, luogo da cui spesso partono spedizioni di questo genere verso la zona flegrea.