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Ucciso boss degli Scissioniti, quattro colpi alla testa sull’Asse Mediano: la dinamica dell’agguato

Freddato a bordo della sua Ford Ka sull’Asse mediano con quattro colpi alla testa: così è stato ucciso Gennaro Sorrentino, noto come Capaianca. I killer hanno ucciso il boss degli scissionisti, 50 anni, davanti agli automobilisti increduli. L’auto ha perso il controllo finendo sul lato opposto della carreggiata, l’uomo è morto sul colpo.

Poco dopo il raid un automobilista ha chiamato il 118 convinto che l’umo avesse avuto un malore. All’arrivo i sanitari però hanno compreso la situazione e chiamato i carabinieri. Sul luogo, come riporta il Mattino, dal tenore dell’agguato di stampo camorristico,  sono accorsi militari di Melito, quelli della compagnia di Giugliano, diretta dal capitano Andrea Corazza, e i carabinieri del nucleo investigativo del comando territoriale di Castello di Cisterna, una task force coordinata dal pubblico ministero Simona Belluccio della Direzione distrettuale antimafia di Napoli.

Foto Il Mattino