Le reazioni dei ragazzi del Gian Battista Vico nel giorno della prima prova
Si è svolta oggi in tutta Italia la prima prova dell’esame di maturità. La materia era l’italiano e quindi il fatidico tema. L’atmosfera, però, non è stata la stessa dovunque. Infatti al Gian Battista Vico di Napoli umori ed emozioni erano molto contrastanti.
Ovviamente il riferimento è alla triste vicenda che ha coinvolto il professore di matematica Vincenzo Auricchio. Il docente, 53enne, si è tolto la vita sparandosi in casa sua a Quarto lo scorso mercoledì.
L’episodio è stato il tragico epilogo che ha visto Auricchio coinvolto in un caso di ambigui rapporti con due studentesse minorenni della sua classe. Le accuse al docente sono state fatte dopo che sono emerse mail e chat compromettenti.
Oggi molti studenti si sono presentati in classe per sostenere l’esame con il lutto al braccio. Come riportato da Il Mattino, sono state tante le dichiarazioni di affetto per Auricchio da parte dei ragazzi.
“Il professore è stato lasciato solo e dopo la sua morte tutti hanno iniziato a schierarsi. Bisognava aiutarlo prima“; “Il professore era stimato dai suoi alunni che ancora adesso non credono a quanto accaduto. Noi non sappiamo come siano andate le cose ma bisogna fare chiarezza. Nessuno ha avuto il coraggio di schierarsi quando Vincenzo era in vita e solo dopo la sua morte c’è stata questa mobilitazione. Noi alunni siamo colpevoli di questo. Di non aver agito in tempo dando il nostro aiuto“; “Qualcosa è cambiato perché sentiamo il peso della vicenda. Vogliamo solo che se ne parli per evitare che altre situazioni del genere si ripetano in futuro“.

