Basoli completamente distrutti per gli interi tratti stradali, in parte pedonali. È da anni che non c'è la minima manutenzione
È il centro della città, parte fondamentale del suo cuore pulsante. Via Toledo collega il centro storico a piazza Trieste e Trento. Via Chiaia parte da quest’ultima per arrivare al mare sino a piazza Vittoria.
Inoltre, sono due strade principali per il passeggio, sia cittadino che turistico. Negozi, attività di ristorazione e siti artistici sono disseminati ovunque per queste due arterie appartenenti a quello che è definito il “salotto” di Napoli.
Eppure in comune, via Chiaia e via Toledo hanno anche un’altra cosa: il degrado. Camminando per queste due strade risultano evidenti agli occhi l’incuria e l’abbandono in cui versa la città.
Infatti in entrambe le vie non c’è quasi più un basolo intero. La maggior parte sono rotti o dissestati causando violente cadute per i pedoni. Non solo, ma questi ultimi, soprattutto quando piove, se non fanno attenzione a dove mettono i piedi, rischiano anche di inzupparsi d’acqua a causa delle pozzanghere che si creano tra i pezzi distrutti della strada.
Inoltre, nonostante via Chiaia e via Toledo sono due arterie pedonali (con qualche eccezione), non è raro vedere passare auto e scooter che spesso (in via Toledo) salgono anche sui marciapiedi. Questa pratica incivile è messa in atto anche dai numerosi tir che si fermano a scaricare. Ovviamente con il tempo tutto ciò ha usurato e rovinato l’intero manto stradale.
