Voce di Napoli | Navigazione

Marco Carta dopo l’arresto per furto: “Io non rubo”, il vigilante racconta altro: processo a settembre

Uscendo dall’aula 2 dei processi per direttissima, nel tribunale di Milano, aveva detto: “Non sono stato io a rubare, chiarirò sui social la mia posizione”. Marco Carta, il 34enne cantante diventato famoso prima con il talent Amici e poi con la vittoria a Sanremo 10 anni fa, venerdì sera è stato arrestato assieme a una donna mentre usciva dalla Rinascente con sei magliette , valore totale 1.200 euro , che non avevano l’antitaccheggio, ma la placchetta interna, cucita negli abiti, che ha fatto scattare l’allarme.

Arrestato per furto aggravato, processato ieri per direttissima: il giudice Stefano Caramellino non ha convalidato gli arresti domiciliari, ma Carta resta indagato per furto aggravato in concorso, e a settembre dovrà affrontare il processo. Si dichiara totalmente innocente, ma la sua versione dei fatti è molto diversa da quella dell’addetto alla sicurezza del megastore in pieno centro il quale ha raccontato di aver visto movimenti strani della coppia e per questo ha seguito i due più volte, come riporta Repubblica.

Nella borsa della donna recuperano sei magliette da uomo Neil Barrett del valore di 1.200 euro, cui è stata asportata solo una delle due placche antitaccheggio. Quanto basta per far scattare l’arresto. Per i due vengono disposti i domiciliari e la direttissima, che si è svolta appunto ieri mattina.