L'uomo è deceduto lontano da casa e piantonato dagli agenti della Polizia Penitenziaria
Era ricoverato da tempo presso l’Ospedale del Mare nel reparto di rianimazione. Giorgio Mancinelli, 72 anni affetto da cecità, non ha avuto l’autorizzazione dal magistrato di Sorveglianza di poter fare ritorno a casa.
Così, invece dei domiciliari – formula che gli avrebbe permesso di terminare i suoi giorni insieme ai suoi familiari – Mancinelli è deceduto al regime degli “ospedalieri” piantonato dagli agenti della Polizia Penitenziaria.
Inutili tutte le richieste e le istanze presentate dall’avvocato difensore. Non considerati nemmeno i pareri dei medici che, come riportato da Il Mattino, da inizio maggio avevano tolto ogni speranza alla moglie e ai figli.
Mancinelli, ormai anziano, era stato condannato in via definitiva a cinque anni di reclusione per bancarotta fraudolenta. Le sue gravi condizioni di salute non sono bastate a dargli una morte umana e dignitosa. I parenti, arrabbiati, delusi e addolorati, hanno annunciato ricorso.
