Hanno tormentato e poi ucciso una tartaruga per puro divertimento: è quanto successo alla Mostra d’Oltremare nei pressi del laghetto di Fasilides, dove una ragazza che si trovava lì con alcuni amici ha assistito alla vicenda e in seguito ha denunciato l’accaduto a Fanpage.it. L’episodio sarebbe avvenuto nella giornata di mercoledì primo maggio, in una Mostra affollata di persone.
“Ero coi miei amici a fare un pic nic, c’erano varie famiglie e alcuni bambini giravano intorno al laghetto con una tartaruga in mano. Ce ne siamo accorti e abbiamo detto loro di lasciarla libera a terra. Poco più tardi, mentre stavamo andando via, abbiamo visto che altri ragazzini stavano giocando con la tartaruga e avevano un bastone. Il mio ragazzo è corso verso di loro per fermarli ma era troppo tardi: la tartaruga era morta, le avevano mozzato la testa”.
Nella lettera la ragazza ha anche denunciato lo stato di degrado nel quale si trova il laghetto di Fasilides, nel quale i visitatori non si fanno problemi a buttare immondizia di ogni tipo, da cicche di sigarette a plastica. Il laghetto, riproduzione del castello di Gondar in Etiopia, ricopre peraltro un ruolo molto importante in quanto ospita un esemplare di rospo smeraldino, una specie in via d’estinzione. Nonostante ciò l’area non è minimamente tutelata, come dimostra l’uccisione della tartaruga.
La storia della ragazza ha avuto enorme riscontro sui social e in particolare nel gruppo Facebook Benvenuti a Fuorigrotta, dove sono stati tantissimi gli utenti disgustati e indignati dall’accaduto.


