Il Primo Maggio, giorno della Festa del Lavoro, dovrebbe essere un giorno di riposo e di gratificazione per i lavoratori in molti parti del mondo: questo però non vale per la Campania, che alla luce dei nuovi dati sull’occupazione diffusi da Eurostat nella giornata di ieri, si è confermata come regione europea con maggior tasso di disoccupazione giovanile (più del 50%) assieme a Calabria e Sicilia.
I dati sono stati raccolti da Eurostat nel corso di tutto il 2018 e riguardano 280 regioni europee: alcuni dei paesi più colpiti dalla disoccupazione come Grecia, Portogallo, Romania e Bulgaria, si trovano infatti in una situazione molto migliore rispetto al Sud Italia, con un tasso di disoccupazione del 53,6%. La maggior parte dei giovani tra i 15 e i 24 anni infatti non riesce a trovare lavoro, sebbene la situazione sia leggermente migliorata rispetto al 2017.
Fra le 280 regioni esaminate, solo 71 hanno un tasso di disoccupazione giovanile inferiore al 3,5%: si tratta di 20 regioni in Germania, 15 in Gran Bretagna, 9 in Polonia, 7 in Repubblica Ceca, 5 in Ungheria, 4 in Olanda e in Austria, 2 in Belgio e Romania e solo una in Bulgaria, Slovacchia ed Italia (provincia autonoma di Bolzano). 30 regioni situate in Grecia, Spagna, Francia e Italia hanno invece un tasso del 13,8% circa, fra cui figura proprio la Campania (20,4%). La nostra regione spicca inoltre per il tasso di disoccupazione di lunga durata, che ammonta al 67,3% rispetto al 43,2% di media continentale.
“I dati sulla disoccupazione giovanile al Sud diffusi oggi da Eurostat sono a dir poco impietosi: Campania, Calabria e Sicilia, con tassi superiori al 50%, sono agli ultimi posti tra le 280 regioni monitorate. Un segnale inequivocabile, dunque, del fallimento assoluto delle politiche giovanili degli ulti anni, sempre che ve ne siano state” sono le parole del presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale, Armando Cesaro. È della stessa opinione Severino Nappi, vice coordinatore azzurro della Campania e presidente di Nord e Sud: “Questi dati fotografano i peggiori numeri dell’Europa intera. In questi anni De Luca ha solo annunciato e promesso, senza mai realizzare nulla”.

