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Tragedia nella tragedia, dopo Emiliano Sala muore improvvisamente anche il padre

Tragedia nella tragedia. Tre mesi dopo la drammatica morte di Emiliano Sala, l’attaccante argentino del Nantes morto a 28 anni mentre si trovava a bordo di un velivolo che lo stava portando a Cardiff per incontrare la dirigenza della società che lo aveva appena acquistato e portato in Premier League, è deceduto anche il papà.

Horacio Sala, 58 anni, probabilmente non ha resistito al dolore per la scomparsa del figlio. L’uomo è stato stroncato giovedì 25 aprile da un infarto. Si trovava a Progeso, città dove vive insieme alla moglie, quando è stato colto dal malore. Inutili i soccorsi. Intervistato da radio ‘La Red’, il sindaco di Progreso, Julio Muller, che era amico di Sala sr, ha raccontato che “alle 5 del mattino, mi ha chiamato la compagna di Horacio. Quando sono arrivato, lei era distrutta accanto al corpo del suo uomo, che i medici non hanno potuto salvare. Horacio non ha mai superato la morte di Emiliano”.

Horacio era stata una delle ultime persone contattate dal figlio. In un audio WhatsApp, Emiliano esprimeva al genitore la sua preoccupazione per le condizioni del piccolo aereo che lo stava portando a Cardiff: “Ragazzi, sono in aereo, sembra che stia per cadere a pezzi… se fra un’ora e mezzo non ci saranno mie notizie, non so neppure se manderanno qualcuno a cercarmi, perché non mi ritroveranno, ma voi lo saprete. Papà, ho una paura…”.