Hanno suscitato non poche polemiche le prime due puntate della quarta stagione di Gomorra, la serie. Ad insorgere, questa volta, dopo la seconda puntata della quarta stagione della saga della camorra napoletana, sono i medici che ritengono del tutto inadeguato il modo in cui è stato trattato il tema dei trapianti.
Tre importanti epatologi italiani, Lucio Caccamo, Paolo De Simone e Maria Rendina, hanno scritto una lettera di protesta: “Dispiace per quella che gli sceneggiatori derubricheranno probabilmente a marginale inesattezza, mentre a noi di Epateam – consapevoli che la fiction di Sky verrà vista da milioni di persone – resta il rammarico per un messaggio sbagliato e dannoso che rischia di colpire soprattutto un aspetto nobile come la donazione degli organi, gesto volontario e senza alcuna precondizione”.
In particolare i medici si riferiscono all’episodio che ha come tema la Terra dei Fuochi. Una donna malata di tumore è protagonista di una storia molto triste che Genny Savastano tenta inizialmente di risolvere offrendo dei soldi al marito di quest’ultima (per avere un proprio tornaconto ovviamente) per poter effettuare un trapianto in Brasile. Su questo punto i medici si inalberano spiegando come in Italia queste prestazioni non siano a pagamento, ma vengano fornite dal Sistema Sanitario Nazionale.

