Arrivano brutte notizie dall’Agenzia delle Entrate. In Campania sono pronti 7000 avvisi, che saranno inviati ai cittadini campani, che hanno commesso degli errori nella dichiarazione dei redditi del 2012. Gli avvisi arriveranno o via PEC (Posta elettronica certificata) o tramite la posta ordinaria.
Si prevede che 3000 saranno destinati ai cittadini di Napoli e Provincia. Si tratta di:“Anomalie relative ad alcuni redditi, che, dai dati in possesso dell’Agenzia, risulterebbero non dichiarati, in tutto o in parte, nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2013 e non avrebbero quindi concorso alla formazione dell’imponibile”. Il destinatario di tale comunicazione, dovrà verificare se i documenti in suo possesso sono in ordine o se, effettivamente, c’è un errore. L’Agenzia specifica che si tratta di errori: “Che, in passato, avrebbero subito fatto partire l’avviso di accertamento e che invece, con la nuova impostazione impressa ai controlli, vengono preventivamente sottoposti all’attenzione del contribuente”.
Nel caso in cui il cittadino, che ha ricevuto tale avviso, verifica che quanto detto dall’Agenzia delle Entrate non combacia con i documenti in suo possesso, potrà mettersi in contatto con la già citata, per evitare che anche in futuro si possano ripetere errori del genere.
Qualora a seguito dell’avviso, analizzando i documenti, il cittadino rileva lo stesso errore indicato dall’Agenzia, potrà pagare la differenza con una sanzione ridotta, attraverso il nuovo meccanismo agevolato. Per pagare, spiega l’Agenzia delle Entrate: “Occorre indicare nel modello F24 il codice atto riportato in alto a sinistra sulla comunicazione. Per informazioni relative al contenuto della comunicazione o per fornire precisazioni utili a eliminare l’incongruenza segnalata, nel caso in cui il contribuente ritenga che i dati originariamente riportati nella dichiarazione dei redditi siano corretti, sono invece a disposizione i numeri 848.800.444, da telefono fisso (tariffa urbana a tempo) e 06/96668907, da cellulare (costo in base al piano tariffario applicato dal proprio gestore), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. In entrambi i casi occorre selezionare l’opzione “servizi con operatore comunicazione accertamento”.
