L'evento celebrato con l'autorizzazione del comune. È la prima volta che un'iniziativa del genere si è svolta su una spiaggia pubblica
Acque forse poco pulite ma sante, o almeno lo sono diventate ieri al tramonto. Stiamo parlando della porzione di mare che bagna il tratto di lungomare della rotonda Diaz a Napoli,meglio conosciuta come la spiaggetta del “Lido Mappatella“.
Infatti, è stato celebrato li il primo battesimo della chiesa Evangelica su una spiaggia pubblica con l’iniziazione avvenuta direttamente in acqua. Il tutto con l’autorizzazione del comune di Napoli che, “si prefigge di offrire una totale fruizione degli arenili cittadini, destinati quindi non solo alla balneazione. La possibilità di celebrare battesimi, a costo zero, sugli arenili cittadini, rappresenta l’inizio dello sviluppo della nostra visione strategica delle spiagge come bene comune, da utilizzare tutto l’anno, dall’alba al tramonto“.
Per chiedere tale autorizzazione all’amministrazione basta inviare una mail a: “delega.mare@comune.napoli.it“. “Esordire con il primo battesimo in spiaggia a Napoli è di buon auspicio per l’apertura della seconda edizione degli Stati Generali del Mare 2018. Tanti cittadini avranno sognato la possibilità di poter celebrare una cerimonia battesimale in riva al mare, oggi a Napoli è diventata realtà“, ha dichiarato la delegata per il mare Daniela Villani.
