Voce di Napoli | Navigazione

Addormentarsi in due minuti: il metodo dei Marines è infallibile

Con il persistere delle alte temperature addormentarsi la notte è ancora un problema e, per chi il giorno dopo ha la sveglia presto, questo è proprio un problema. Secondo le ultime previsioni infatti bisognerà attendere la terza decade di settembre per un abbassamento delle temperature. Quindi quale rimedio possiamo utilizzare per far fronte a questo problemino notturno?

Secondo quanto rivelato dall’Indipendent e riportato in Italia dal sito TPN News, esiste un metodo, utilizzato dai Marines dell’esercito americano, per riuscire a prendere sono in appena due minuti. Una tecnica che i soldati adottavano al termine di giornate estenuanti sia da un punto di vista fisico che mentale dove dormire e recuperare energie diventava di fondamentale importanza.

Il segreto è spiegato in modo dettagliato nel libro Relax and Win: Championship Performance, pubblicato per la prima volta nel 1981, ma tornato fortemente in voga dopo che Joe.co.uk ha rivelato il trucchetto dei Marines.

Si pensa che la tecnica fu approntata e sviluppata dai capi dell’esercito per garantire che i soldati non commettessero errori a causa della stanchezza.

Ecco i pochi semplici passaggi per addormentarsi in due minuti:

Innanzitutto inizia col rilassare i muscoli del viso, tra cui la lingua, la mascella e i muscoli intorno agli occhi. Poi spingi le spalle più in basso e fai lo stesso con le braccia, prima una e poi l’altra.

Espira, rilassando il petto, poi passa a rilassare le gambe, partendo dalle cosce e lavorando verso il basso. La parte fisica finisce qui, mentre la seconda parte è tutta psicologica.

Per dieci secondi prova a svuotare la mente. Non è facile, ma sforzati: ti servirà per il passaggio successivo.

Ecco, ora che la mente è libera, focalizza la tua attenzione su una di queste tre immagini:

Sei sdraiato su una canoa in un lago calmo e sopra di te solo un intenso cielo azzurro.

Sei sdraiato su un’amaca di velluto nero in una stanza buia.

Poi ripetiti “non pensare, non pensare, non pensare” per una decina di secondi.

Pare che questa tecnica funzioni per il 96% delle persone. Certo, serve prima un certo training, quindi non ti aspettare stasera nel letto di crollare dopo aver pensato di essere sdraiato su una canoa in un lago canadese immerso tra le montagne verdi.