Truffe a stranieri attraverso i siti online per camuffare b&b adibiti a luoghi per incontri, utilizzati dunque per il sesso a pagamento. Gli agenti dell’unità operativa della polizia municipale di Chiaia hanno effettuato controlli in 12 strutture tra bed & breakfast e case vacanze che dal monitoraggio dei siti di prenotazione online destavano sospetti. Dalle verifiche incrociate sulle pagine internet delle pubblicità di strutture per turisti e di siti di incontri a scopo sessuale emergeva che gli indirizzi e le utenze telefoniche erano in diversi casi gli stessi.
Sottoposte a sequestro una casa vacanza in via Ferrigni, nel cuore di Chiaia, dove sono state trovate tre ragazze seminude pronte a offrire prestazioni sessuali. I gestori, un uomo e una donna, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per favoreggiamento della prostituzione. Sebbene fosse uilizzata per incontri la casa veniva regolamrmente fittata ai turisti e accreditata sui più autorevoli siti per prenotazioni online.
Sottoposti a controllo nel corso dell’operazione anche altri affittacamere, uno di questi in viale Gramsci dove una donna brasiliana pagave ben 80 euro al girono al gestore per utilizzare la camera con i clienti. Anche questo gestore è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione.

