Ha prima chiesto e ottenuto un passaggio a un pensionato di 81 anni, poi una volta a bordo ha afferrato la catenina d’oro che l’uomo portava al collo e ha tentato la fuga a piedi. Non ha però fatto i conti con una gazzella dei carabinieri che si trovava in zona e ha assistito all’intera scena.
In manette è finita una 34enne rumena, Elisabeta Zalar, domiciliata a Napoli. La donna, già nota negli archivi delle forze dell’ordine, responsabile di furto con strappo ai danni di un pensionato 81enne di Monte di Procida (Napoli).
I carabinieri hanno fermato la donna lungo via Domitiana, all’altezza dell’incrocio con via Ripuaria. A richiamare la loro attenzione il sopraggiungere di un’auto (una Opel) a bassa velocità e con manovre di guida strane. Alla guida hanno notato l’81enne che improvvisamente ha arrestato la marcia mentre dal lato passeggero scendeva una donna che di corsa si è andata a nascondere in un canneto, inseguita subito dopo dall’anziano e, a quel punto, anche dai carabinieri che hanno raggiunto e bloccato entrambi.
I militari hanno così accertato che, poco prima, a Monte di Procida, la donna aveva chiesto all’uomo un passaggio fino a Varcaturo all’uomo. Quando mancava poco all’arrivo, la 34enne, approfittando della guida a bassa velocità dell’anziano ma non accorgendosi che poco più avanti c’erano i carabinieri, gli ha afferrato con violenza la catenina d’oro con ciondolo che portava al collo strappandogliela, sferrando un calcio al malcapitato e dandosi alla fuga uscendo dall’abitacolo.
La refurtiva –valore circa 600 euro- è stata recuperata e restituita al proprietario. La donna attenderà il processo ai domiciliari.
