Una pistola-cellulare. C’è anche quest’arma speciale nel sequestro effettuato nell’area a nord di Napoli dai carabinieri della Compagnia Stella e della Stazione di San Pietro a Patierno.
In uno dei box di un parcheggio di San Pietro a Patierno, dove secondo le ultime relazioni della DIA è egemone il clan Grimaldi che negli ultimi mesi avrebbe conquistato zone e influenza anche nei comuni limitrofi (Scampia e Secondigliano), sono stati trovati adagiati su diversi scaffali borsoni, borse termiche e da supermercato.
Dentro un borsone da palestra era stato riposto un fucile a pompa con matricola abrasa. Nelle borse termiche, avvolte in stoffe, c’erano 2 pistole semiautomatiche con matricola abrasa, una pistola a tamburo e una pistola (carica) a forma di telefonino cellulare nonché 166 cartucce per armi semiautomatiche e 160 per armi di altro tipo.
Più di 25 chilogrammi di marijuana erano in 13 bustoni chiusi in borse per la spesa mentre 4 etti di hashish, mezzo chilo di cocaina, 2 bilancini e materiale per confezionare in dosi erano nascosti in altre borse termiche.
