Voce di Napoli | Navigazione

Giugliano, la sorella della vittima: “Mio marito mi ha ucciso di mazzate, era ubriaco”

Vivevano sotto lo stesso tetto vittima e omicida, rispettivamente fratello e marito di Cristina Rossi, 49enne residente a Giugliano, comune in provincia di Napoli.

Salvatore Rossi, 54 anni, è morto nella notte dopo essere intervenuto in difesa della sorella aggredita con una violenza inaudita dal marito, Salvatore Gargiulo, 39 anni, completamente ubriaco. Fatale per la vittima lo spostamento della cannula tracheale, che portava a causa di una grave malattia respiratoria, che ha provocato un arresto cardiaco.

Intervistata da Cristina Liguori per Il Mattino, la signora Rossi ha raccontato la notte di follia che ha visto il marito, poco dopo le 3 di notte, aggredire prima lei e poi il fratello, che viveva con la coppia da quasi 10 anni. “Era completamente ubriaco e mi ha ucciso di mazzate. Mio marito quando beve non regge, adesso però deve pagare”.

La 49enne spiega di essere stata “chiamata dai residenti preoccupati dall’atteggiamento di mio marito. Io lavoro come badante, ero a casa di una signora quando sono stata costretta a ritornare a casa perché lui era ubriaco. Quando mi ha visto mi ha picchiato come fossi un uomo. In passato altre volte capitavano aggressioni ma mai così violente. Ora sono rimasta sola, uno sta al cimitero, l’altro in carcere. Non ce la faccio più”.