È stata organizzata una marcia per ricordare Ciro Colonna. Il ragazzo è stato ammazzato nell’agguato a Ponticelli, avvenuto martedì scorso, in cui è rimasto ucciso Raffaele Cepparulo, affiliato del clan Barbutos. Ciro è una vittima innocente dell’ultimo raid punitivo, purtroppo si è trovato nel posto sbagliato.
Gli abitanti di Ponticelli denunciano la situazione in cui versa il quartiere in cui vivono. Non possono restare in silenzio dinanzi all’ennesima morte di un innocente. Per questo è stata organizzata martedì 14 giugno alle ore 19,00 una fiaccolata per dire basta alla violenza. Una marcia per ricordare Ciro, ammazzato a 19 anni. Per l’occasione è stato creato un evento su Facebook.
“Vogliamo giustizia!
Ciro era un innocente, non si può morire così!
Non possiamo vivere barricati in casa per paura di uscire”.
La fiaccolata partirà davanti alla Chiesa di San Francesco e Santa Chiara. La marcia servirà a denunciare non solo l’ennesima morte, ma anche la violenza che c’è nel quartiere di Ponticelli. Gli abitanti sono esasperati, non ne possono più di sentirsi prigionieri delle loro stesse case. Vorrebbero che Ponticelli sia riqualificata, con la costruzione di spazi d’aggregazione, dove non si corre il pericolo di essere uccisi.
Intanto sabato ci sono stati i funerali di Ciro Colonna. La cerimonia è stata carica di dolore, amici e parenti sono intervenuti per dare l’ultimo saluto al giovane 19enne, un ragazzo che aveva tanti sogni, tra cui quello di lasciare Napoli per costruirsi un futuro migliore.
