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Argentina all’ultimo respiro: show di Maradona, insulti per Higuain

Si sblocca Messi, pareggia Moses poi nel finale ci pensa Rojo. Il Pipita sbaglia ancora ma l'Albiceleste è agli Ottavi

L’Argentina vince nel finale e si qualifica agli Ottavi dopo l’ennesima gara di sofferenza e di improvvisazione. Ci vuole un gol di Rojo a quattro minuti dal ’90 per superare la modesta Nigeria.

Nonostante il gran gol in avvio di Messi, l’albiceleste del commissariato Sampaoli subisce il pareggio a inizio ripresa da Moses (calcio di rigore), poi fatica non poco per scardinare la difesa nigeriana. Poche idee, poca personalità. Giocatori stanchi fisicamente e mentalmente. Cambi sbagliati (Meza si, Dybala no e Aguero in campo solo nel finale). A complicare ulteriormente le cose c’ha pensato anche Gonzalo Higuain.

L’attaccante della Juve a dieci minuti dalla fine si è divorato una ghiotta palla gol gettando nello sconforto, quattro anni dopo il clamoroso errore in finale contro la Germania, i tantissimi tifosi argentini presenti allo stato di San Pietroburgo (oltre a quelli presenti sui social).

Ma alla fine c’ha pensato il modesto terzino Mercado ad affondare sulla destra e a piazzare un cross basso che ha trovato il destro vincente di Rojo. Un gol che ha fatto esplodere la gioia di Maradona, presente in tribuna.

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Il fuoriclasse argentino ha dato spettacolo prima, durante e dopo la partita, alternando momenti di euforia totale a momenti di sconforto e stanchezza (è stato pizzicato dalle telecamere appisolato) fino all’esultanza finale, con tanto di dito medio rivolto probabilmente ai presenti in tribuna che gufano, anche poco celatamente, la sua Argentina.