Un video rimbalza di cellulare in cellulare e mostrerebbe due addetti ai lavoro di un nosocomio che consumano un rapporto intimo
Un video “bollente”, che nelle ultime ore sta spopolando nelle chat di messaggistica istantanea, sta rimbalzando da un cellulare all’altro. Il video è di un momento di passione che si consuma, presumibilmente, in una stanza di un ospedale della provincia di Napoli, e avrebbe come protagonisti due addetti ai lavori.
Le immagini immortalano una coppia di amanti sulla cinquantina. I due si lasciano andare a un rapporto completo pensando di essere al riparo da occhi e cellulari indiscreti. Invece il momento di passione, che dura una manciata di minuti, è ripreso con cura da una persona posizionata in alto all’interno della stessa stanza o i una adiacente.
Poi il tam tam incontrollato sui cellulari che potrebbe costare caro a chi si è reso protagonista della diffusione. Così come ripercussioni potrebbero esserci sui due amanti che si sono lasciati andare al momento di passione in un luogo pubblico come l’ospedale, soprattutto se durante l’orario di lavoro.

Insomma, il voyeurismo, amplificato dall’utilizzo di nuove tecnologie come i moderni smartphone, alimenta una violazione della privacy che supera di gran lunga l’etica e il buonsenso del non consumare rapporti sul luogo di lavoro. Un caso eclatante è quello avvenuto negli scorsi anni sempre a Napoli, che ha riguardato la povera Tiziana Cantone. La giovane in seguito alla diffusione virale attraverso chat di alcuni video che la ritraevano in atteggiamenti intimi con un partner, si era tolta la vita poiché non si era più ripresa psicologicamente dall’episodio.
