Voleva cambiare vita, voleva rinascere, voleva essere accettata dagli amici e più in generale dal mondo e non discriminata per il suo peso. Così a fine maggio aveva deciso di sottoporsi a un intervento di riduzione dello stomaco all’ospedale di Sala Consilina (Salerno).
E’ morta la scorsa note Rosaria Lobascio, giovane di 22 anni, stroncata da un malore mentre si trovava a casa e stava trascorrendo la convalescenza post operazione. I familiari l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale ma non c’è stato nulla da fare. Rosaria è morta poco dopo il suo arrivo. Ancora da chiarire le cause del decesso con i genitori che hanno presentato una denuncia ai carabinieri per accertare eventuali responsabilità mediche.
L’ULTIMO GRANDE SOGNO DI ROSARIA
Dolore e sgomento nel piccolo comune salernitano dove Rosaria viveva con la famiglia. Tanti i messaggi di cordoglio di parenti, amici e conoscenti che si stanno susseguendo in queste ore sui social. C’è chi sottolinea il disagio esistenziale che aveva portato Rosaria a sottoporsi a un intervento rischioso.
Scrive un’amica: “Volevi perdere peso e ti sei sottoposta all intervento. Eri bella così, anche con quei kg di troppo. Non è il chilo in più il problema… Conta la ricchezza interiore che possiedi… Adesso sei lassù tra gli angeli e stai illuminando il cielo. Ho scelto di condividere questa foto per te perché è la foto dell’ultimo firmacopie del nostro idolo alla quale sei andata. Sicuramente quel giorno eri felice piccola… Continuerai da lassù ad illuminare le persone care e dall’alto vedrai tutti i concerti di Emma Marrone. Lei avrebbe voluto avere anche te sotto il palco. Non è colpa tua Rosy se la vita ti rende speciale e poi all’improvviso ti toglie pure il sorriso. Quel sorriso non è spento,anzi lo porterai con te lassù.
Rip Rosy”

L’ultimo post di Rosaria su Instagram risale allo scorso 29 maggio quando manca poco all’operazione. Le sue parole fanno assai riflettere:
“Fare la sleeve e decidere di farla oltretutto – scrive – Non è una semplice passeggiata. È una scelta che come tale comporta si benefici fisici e morali. Ma comporta anche dei rischi, Che tu, come paziente e persona cosciente devi assumerti.
Non venitemi a dire che una persona decide di operarsi di chirurgia bariatrica perché non sa fare la dieta, perché vi spezzo la noce del collo. Dovete capire che una persona, se la fa, è per risolvere tantissimi problemi, anche di salute, che lo stanno tartassando da molto tempo. Io ho 22 anni, quasi 23, e sono consapevole della mia scelta, sono consapevole dei rischi e dei benefici, sono consapevole di ogni singola cosa.
Poi lo schiaffo morale, lo do io a chi si è permesso di criticarmi per il peso, A chi si è permesso di prendermi in giro ed a chi si è permesso di abbattermi moralmente“.

