Dopo aver contestato una infrazione al codice della strada, per evitare la multa ha iniziato a palpeggiare una donna davanti alla figlioletta di 8 anni che era rimasta seduta in macchina. Un agente della polizia stradale presso il distaccamento di Cellole è stato arrestato lunedì mattina dai poliziotti di Caserta che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, con sottoposizione agli arresti domiciliari, emessa il 29 maggio dal Gip presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Andrea Laracca, assistente capo della Polizia di Stato dovrà difendersi dall’accusa di violenza sessuale e concussione, aggravati, commessi a Mondragone l’8marzo scorso. Le indagini sono partite in seguito alla dettagliata denuncia della vittima. In particolare le investigazioni hanno permesso di accertare che, in una circostanza, l’agente durante l’espletamento del proprio servizio d’istituto ha intimato l’alt a un’autovettura con a bordo una donna e la propria figlia di 8 anni.
Nel corso del controllo di rito, avendo rilevato infrazioni al codice della strada per le quali si è mostrato disposto a soprassedere, Laracca ha usato violenza nei confronti della donna, palpeggiandola ripetutamente in più parti del corpo e tentando di convincerla ad avere ulteriori incontri con lui, il tutto di notte e alla presenza della figlia della vittima di 8 anni.
