Elezioni Napoli 2016: durante questa giornata di voto a Napoli gli occhi sono puntati su diversi seggi ritenuti “a rischio brogli”. Cioè quelli in cui potrebbe esserci la possibilità di “un’influenza di voto” non troppo legale.
Questa mattina, infatti, è stato richiesto l’intervento fuori al seggio dell’Istituto d’arte Palizzi, che si trova a Piazzetta D. Salazar nei pressi del Pallonetto di Santa Lucia. Gli agenti delle forze dell’ordine sono dovuti intervenire, dopo aver ricevuto una segnalazione riguardo a un possibile acquisto di voti. Sul posto è giunta una volante con quattro agenti, che ha fermato e identificato alcune persone ritenute “sospette”. Nelle ore precedenti nella stessa zona è stato necessario anche l’intervento di alcuni agenti della DIGOS.
Sembrerebbe che il sistema messo in piedi per la compravendita dei voti prevedesse due postazioni in Via Solitaria, strada che porta all’Istituto D’Arte Palizzi, dove si trova un seggio elettorale. Alcune persone avrebbero fermato più cittadini che si dirigevano al voto, offrendo 20 euro e una busta con prodotti alimentari. Una generosa offerta che celerebbe l’invito a votare un determinato candidato.
Alcuni agenti che sono intervenuti sul posto ci hanno riferito che dall’apertura dei seggi questa mattina presto, sono stati costretti a intervenire per ben tre volte. Attività sospette sarebbero state registrate anche nel seggio di vico Tiratoio.
Le persone fermate dalle forze dell’ordine in via Solitaria hanno dovuto fornire i loro documenti e sono state segnalate al commissariato. Tutte affermavano che si trovavano in quella strada perché è lì che abitano e che, dunque, non stavano commettendo nessuna attività illecita. La polizia probabilmente effettuerà ulteriori controlli in giornata.
