Quattro allenatori accostati alla panchina del Napoli. Almeno due invece i club che starebbero corteggiando seriamente Sarri. Il calciomercato si fa fiction e nelle ultime ore continua a sfornare nuovi episodi.
L’ultimo – secondo quanto ricostruito dall’Ansa – riguarda una possibile decisione a sorpresa di Aurelio De Laurentiis che potrebbe addirittura esonerare Maurizio Sarri se quest’ultimo, al termine delle 48 ore di tempo prese domenica sera dopo il Crotone, non dovesse fornire una risposta definitiva sulle sue intenzioni future.
Riepilogando: ADL potrebbe esonerare Sarri, pagare addirittura una penale per interrompere il rapporto (1,4 milioni più bonus a stagione) siglato fino al 2020 e rinunciare così la possibilità, eventuale, di perderlo dietro il pagamento della clausola di 8 milioni.
Una clausola che potrebbe rappresentare un’arma a doppio taglio per entrambi. Perché tenere Sarri controvoglia, prigioniero di un contratto insidioso, sarebbe controproducente per entrambi.
Sarri è corteggiato dallo Zenit San Pietroburgo, i cui emissari nei giorni scorsi sarebbero sbarcati in quel di Varcaturo per fargli visita. La destinazione, tuttavia, non sembra essere gradita e l’allenatore del Napoli è in attesa di nuovi segnali da Londra, sponda Chelsea.
De Laurentiis attende sviluppi ma nel frattempo ha avviato lo scouting. Dalla Spagna, il quotidiano Marca parla di un possibile accordo in vista con Carlo Ancelotti, che ha voglia di tornare ad allenare in Italia dopo l’avventura al Bayern Monaco. In lizza ci sono anche l’ex Psg e Siviglia Unai Emery, corteggiato nell’estate in cui arrivò proprio Sarri. E c’è anche l’emergente Simone Inzaghi, meno saldo alla Lazio dopo aver perso il treno Champions League e il cui stile piace molto al patron azzurro, oltre a Marco Giampaolo, della Samp, più defilato.
