Finisce male il tentativo di rapina avvenuto lo scorso pomeriggio intorno alle 18 a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli, in via San Donato. La vittima, Gennaro Schiano, 54 anni, nato a Pozzuoli ma residente a Quarto, stava rientrando a casa dal servizio quando si è imbattura nel rapinatore, un minore di circa 16 anni. Il ragazzino voleva i soldi, ma dopo aver verificato che la guardia giurata non ne aveva, lo ha coplito con un pugno al volto.
Il minore, dopo la tentata rapina e l’aggressione, è scappato via mentre il vigilante ha raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale San Paolo per farsi medicare. La diagnosi è stata una ferita lacero contusa guaribile in sette giorni. Da questo momento in poi però inizia il vero incubo per l’uomo che, intorno alle 21 e dopo esser ritornato a casa, si è sentito male. Trasportato al Cardarelli il vigialante è stato sottotposto a un intervento chirurgico molto delicato al cervello in quanto il pugno dell’aggressore ha causato una vasta emorragia cerebrale. Adesso l’uomo è in gravi condizioni. Gli agenti del commissariato di Pianura stanno indagando sul caso per far luce sulla vicenda e rintracciare il colpevole.
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Dopo circa due mesi dalla morte del vigilante, Francesco Della Corte, avvenunata a causa di un’aggressione alla metro di Piscinola sempre ad opera di minori, un altro caso grave emerge e ancora una volta una persona si trova a lottare tra la vita e la morte.
L’ospedale Cardarelli ha diramato il bollettino medico relativo alle condizioni della guardia giurata aggredita:
“Si comunicano le condizioni del paziente:
– trauma cranico con ematoma subdurale acuto.
-eseguito intervento neurochirurgico di urgenza .
– in rianimazione DEA, in sedazione farmacologica, stabile emodinamicamente, intubato e collegato a respiratore automatico;
-prognosi riservata.
Il prossimo bollettino medico sarà emanato entro le ore 12,00 di domani”.
