Una turista tedesca in vacanza a Ischia, presso un noto hotel dell’Isola Verde, ha accusato un malore intorno alle 21 di ieri, il personale della struttura si è mobilitato e ha allertato immediatamente i soccorsi per il trasporto in ospedale della donna. Durante il tragitto però una transenna presente in una delle strade del borgo che delimita la zona pedonale era chiusa. Le chiavi erano affidate ad alcune persone del posto e prima che qualcuno giungesse a togliere l’ostacolo sono passati ben venti minuti.
I passanti hanno cercato, con mezzi di fortuna, di abbattere quel paletto per consentire all’ambulanza di raggiungere l’albergo ma a nulla è servito. Quando sono arrivati sul posto la donna era priva di vita. Adesso bisognerà fare luce sulla presenza di quel paletto in una strada non privata e capire perché alcune persone siano in possesso delle chiavi. La presenza di quella transenna infatti ha rallentato i soccorsi impedendo il salvataggio della turista.
L’avvenimento ha sollevato numerose polemiche, Borrelli ha dichiarato che “è assurdo che l’equipaggio dell’ambulanza in servizio sull’isola non abbia la chiave per accedere all’isola pedonale”. Sulla questione è intervenuta anche l’Asl Napoli 2 Nord, che ha dichiarato tutto in una nota: “In merito all’intervento di soccorso effettuato a Ischia nella serata di ieri presso la località Sant’Angelo, a seguito di una chiamata pervenuta alla Centrale Operativa 118 Napoli Ovest, dai primi riscontri emerge che l’intervento di soccorso era stato richiesto per una cittadina tedesca di 76 anni che lamentava gravi problemi respiratori. L’operatore della centrale del 118, dopo aver acquisito informazioni sullo stato di salute della donna, aveva classificato come codice giallo l’intervento allertando due diversi mezzi: l’ambulanza medicalizzata che fa capo all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno e l’ambulanza non medicalizzata di Serrara Fontana. Tale procedura – spiega la nota – si attua per assicurare che arrivi sul posto il prima possibile un mezzo di soccorso. Entrambi i mezzi sono arrivati entro pochi minuti dall’allertamento. L’hotel presso cui soggiornava la donna non è immediatamente raggiungibile dai mezzi di soccorso in quanto non ha un accesso diretto all’area carrabile in ragione di ciò i sanitari sono arrivati sul posto a piedi. Nonostante i prolungati interventi di rianimazione, i sanitari hanno dovuto constatare il decesso della donna. L’isola di Ischia si avvale di un sistema di gestione dell’emergenza sanitaria che, in occasione del recente terremoto, è stato formalmente lodato dal Capo della Protezione Civile Nazionale per la sua efficienza e tempestività”.
Il primo cittadino di Serrara Fontana, Rosario Caruso, ha comunque respinto le accuse chiarendo: “All’ingresso di Sant’Angelo, dagli anni ’80, non c’è alcuna transenna ma un paletto con lucchetto le cui chiavi sono state fornite alle forze di polizia ed ai mezzi di soccorso”
